Provincia autonoma di Trento

Sostegno iniziative per la conoscenza e valorizzazione delle Dolomiti UNESCO

Su proposta dell'assessore all'ambiente Mauro Gilmozzi
Su proposta dell'assessore all'ambiente Mauro Gilmozzi, la Giunta provinciale ha concesso oggi al Master internazionale dedicato ai Beni Naturali, che si svolge a Trento - Tsm, step - da diversi anni, un sostegno finanziario di 60.000 euro relativo a più edizioni (già previste nell'Accordo di Programma) e alla Rete formazione e ricerca scientifica coordinata dalla Provincia autonoma con un finanziamento di 20.000 euro.

Il 31 luglio scorso, nella seduta del consiglio di amministrazione della Fondazione Dolomiti UNESCO (vi siedono i responsabili dell'ambiente dei cinque territori su cui si eleva il Bene - l'assessore Gilmozzi è l'unico referente delle Dolomiti fin dall'iter di candidatura e, attualmente, è il vicepresidente della Fondazione), nell'ambito del progetto di "Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO" ha disposto sia il finanziamento del Master WNHM sia delle attività della Rete della formazione e ricerca scientifica. La Provincia autonoma, oggi, ha deliberato per concorrere al finanziamento con la sua parte, 80.000 euro complessivi. La stessa cifra è stata deliberata dalla Fondazione suddivisa nell'identico importo.

Sono passati nove anni dal riconoscimento UNESCO delle Dolomiti e, grazie ad una regia responsabile e consapevole dell'importanza del Bene Naturale, i passi fatti per la sua promozione e valorizzazione secondo la visione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO), sono davvero significativi. Molte le testimonianze concrete, fra queste, gli incontri sempre più frequenti e animati da sincero interesse degli abitanti delle Dolomiti che, provenienti da territori diversi - dal Trentino, dall'Alto Adige, dal Veneto, dal Firuli Venezia Giulia - discutono e si confrontano su questioni comuni con l'obiettivo di valorizzare appieno la loro vita e attività nel Patrimonio UNESCO. Sono rivolte anche a loro le azioni di approfondimento della conoscenza del Bene Dolomiti messe in atto dalla Rete di formazione e ricerca scientifica coordinata dalla Provincia autonoma (referente per la gestione delle attività dell'Area UNESCO è Gabriella Defino, Tsm-step e coordinatrice del Master) e, non sono pochi i giovani dei cinque territori dolomitici, che si iscrivono al Master internazionale finalizzato alla conoscenza e gestione dei Beni Naturali iscritti nella Lista del Patrimonio mondiale UNESCO (in questo caso il referente è Ugo Morelli, professore universitario, componente del comitato di coordinamento del Master). Dunque, in entrambi i casi, azioni di sostegno mirate alla futura gestione, consapevole, del Bene Dolomiti UNESCO.